14.08.2020: Estensione deI regolamento speciale per i lavoratori frontalieri nell'ufficio di casa verso la Francia fino al 31 dicembre 2020
I lavoratori frontalieri provenienti da Paesi dell'UE/AELS che esercitano temporaneamente tutta o parte della loro attività a domicilio a causa del coronavirus rimangono quindi soggetti alla legislazione svizzera in materia di sicurezza sociale. Una fluttuazione temporanea del tasso di attività nel paese di residenza a seguito del coronavirus non modifica neanche l'assoggettamento dei lavoratori frontalieri che si trovavano già in una situazione di attività abitualmente svolta in diversi paesi.
Il regolamento speciale con la Francia è stato prorogato fino al 31 dicembre 2020.
Per quanto
riguarda la Germania e la Francia, è stata concordata un'applicazione
flessibile delle norme fiscali fino al 31.12.2020. Nei rapporti con gli altri
Stati (tra cui Italia e Austria), l'applicazione flessibile si applica anche
fino alla fine dell'anno, salvo accordi diversi.